23.1.07

Conversation with other women


La tecnica si chiama split screen, ed è una delle cose rimangono impresse di questo film. In realtà a me ha fatto venire un po’ di mal di testa. All’inizio ho anche sputato il dvd un paio di volte e riniziato, visto che ho il lettore che non va molto bene. In pratica lo schermo è diviso in due in verticale, e sono proiettate scene diverse, o la stessa scena ripresa da telecamere differenti, per tutta –tutta- la durata del film In questo modo il regista ti propone insieme passato/presente, presente/futuro, o punti di vista diversi nella stessa scena. A me è parso un po’ faticoso, ma avevo anche i sottotitoli attivi quindi forse troppa roba insieme da seguire. E’ tutto fatto con Mac e nel dvd c’è una (troppo) lunga intervista a regista e curatore che spiegano i dettagli.
L’altra cosa che mi è piaciuta è come si scopre piano piano la relazione tra loro, e come ti accorgi che il regista non ha fatto errori (a un certo punto te lo chiedi, dai non è possibile, ma prima scusa…).
Come dici? Il film? Mah, niente di che, malinconico, direi inevitabile e scontata la trama, evitabile il film se non per quello appena scritto

3 comments:

Anonymous said...

Ganzo! E il titolo in italiano quale sarà? E qua quando arriva? Ma arriva?

Anonymous said...

il biondo è anche in black dahlia

Anonymous said...

il biondo è ovunque (parlando di prezzemolini), è bravo, io l'ho visto in "Thank you for smoking" e ha la faccia adatta per quel ruolo li

quando arriva li non lo so, qui è apppena uscito in dvd