5.2.07

La fai facile

Nel solo mese di gennaio tre donne hanno partorito in macchina sulle strade di Seattle e periferia. Al che, puntuali come un testimone di Geova la domenica mattina (anche se mi dicono che i venditori di “Lotta comunista” ultimamente si diano da fare in questo senso), esce un articolo sul giornale locale che spiega come partorire *in tutta tranquillità* su un’autostrada. Io ve lo riporto, non si sa mai. Innanzitutto, l’immancabile “don’t panic”. Poi, seppur rari (beh, di prima scelta tra parto in acqua, cesareo, epidurale o svincolo di Ponsacco sulla FI-PI-LI, ecco io non credo che propenderei per l’ultima) pare che i parti “drive-in” siano tutto sommato piuttosto sicuri. Primo accorgimento: uscire dall’autostrada (!). Poi, una volta che il neonato è nato e ha pianto, va tenuto bene al caldo possibilmente a contatto con il corpo materno. Il cordone ombelicale non va tagliato se non strettamente necessario, e nel caso non vicino al neonato. Arrivati sani e salvi a questo punto, converrebbe chiamare il 911. Così dicono.

2 comments:

Anonymous said...

per la Vitt,
magari lo conosci già magari no..
http://www.yelp.com/?location=Seattle%2C+WA

Anonymous said...

non conoscevo, grazie
:)