29.3.07

Ci sono

E' un periodo impegnativo, ho un mucchio di cose da fare, la creatività langue, e il blog viene aggiornato poco.
Non che abbia visto nessuno strapparsi capelli, ma questo blogghino a me personalmente piace e mi dispiace non vederlo aggiornato.
Quindi.
Intanto una cosa facile facile. Copio qui un paragrafo che ho letto ieri sera e che mi è piaciuto, dal libro che sto leggendo di Lucia Etxebarria, Amore, Prozac e altre curiosità.

"Dio ha creato il mondo in sette giorni. Poco più tardi ha cacciato Adamo dal paradiso e lo ha castigato costringendolo a guadagnarsi il pane con il sudore della fronte. L'Apple produce diversi milioni di computer all'anno. Milioni di mondi virtuali progettati ogni giorno da demiurghi di ventisette anni, microservi dotati di quozienti intellettivi straordinari... Tra le tribù africane la media settimanale di ore lavorative si aggira intorno alla dozzina. L'uomo europeo supera di gran lunga le quaranta. Il progresso ha superato il Dio delle origini in tutto, compresa la crudeltà. Per questo ci piacciono tanto i paradisi artificiali: puro e semplice rimpianto di tempi migliori."

1 comment:

Anonymous said...

Oh. Io stamane ero già pronta a spararvi un "Alloraaaaaaa...?!" Ti sei salvata per un pelo dalla ramanzina. Ocio.