3.10.08

Svelato l'arcano




L'altro giorno ho visto l'ultimo film di Francis Ford Coppola, Un'altra giovinezza.

Attenzione!!! Spoiler. Racconto tutta la trama del film, quindi se non l'avete visto non leggere il corsivo.

E' la storia di un vecchio studioso rumeno di lingue antiche che sente di aver fallito sia sul piano lavorativo che su quello sentimentale e decide di suicidarsi a Bucarest. Perché Bucarest? Esce dalla stazione di Bucarest, e zac, lo colpisce in pieno un fulmine.Quasi carbonizzato non muore. Anzi ringiovanisce. Ne abbiamo la conferma quando gli cadono i denti (urgh che schifo) perché sotto gliene stanno crescendo di nuovi. Insomma, il nostro ringiovanisce alla grande, diciamo fino alla trentina. E diventa anche incredibilmente intelligente, sa perfettamente tutte le lingue antiche. Nel frattempo, ooops, c'è il nazismo e i nazisti vorrebbero averlo tra le mani questo superuomo che ha ingannato il tempo, ma lui si rifugia in svizzera e continua a studiare le sue lingue antiche per finire gli studi, cioè scoprire la prima lingua mai parlata dall'umanità. E quasi quasi i nazisti lo beccano. Ma lui oltre a scoprire di avere un doppio, cioè ogni tanto parla con un altro sé che è lì con lui, e che gli regala rose rosse, scopre anche di avere poteri da supereroe. Al nazista che sta per sparargli riesce con la forza della mente a fargli puntare contro la pistola ed ammazzarsi. Mica male. In svizzera incontra anche l'incarnazione del suo grande amore, che lo aveva lasciato perché troppo preso dai suoi studi. Anche lei viene colpita da un fulmine e si reincarna in una discepola di non so quale santone induista o buddista, lì mi sono un po' persa, e parla solo in sanscrito, che il nostro capisce. Allora chiamano l'esperto italiano di lingue indiane, o di storia indiana, perché la storia del fulmine è successa in Italia, e decidono di fare una spedizione in India per vedere la grotta dove la reincarnazione del grande amore reincarnata nella discepola del santone indiano crede di essere. A quel punto il nostro e lei si innamorano e per sfuggire da tutti i paparazzi si rifugiano in una bella casa a Malta. Dove trova il nostro tutti i soldi per questo incredibile tenore di vita? Gioca nei casinò. E' un supereroe, fa fermare la pallina della roulette dove vuole. A Malta, soprattutto la notte, il grande amore dà il meglio di sé, si incarna in una persona sempre diversa, sempre più lontana nel tempo che parla lingue sempre più antiche. Il nostro è in brodo di giuggiole. Fino a quando si accorge che lei sta invecchiando ad una velocità spaventosa e quindi decide di lasciarla. Un grande gesto d'amore perché vuol dire non poter più andare avanti con i suoi studi, solo con lei poteva scoprire la prima lingua mai parlata dall'uomo. Triste e affranto torna nella sua cittadina natale e va al solito bar dove incontrava i suoi vecchi amici studiosi, che infatti incontra anche se naturalmente sarebbero tutti morti e sepolti. E poi improvvisamente sente che gli stanno cadendo tutti i denti, esce di corsa dal bar e il giorno dopo lo trovano morto sotto la neve.

Ecco. Voi, nei panni di Tim Roth, che viene scelto per fare un film da protagonista con FF Coppola, e si ritrova a fare questo film qua, come avreste reagito? Anche voi vi sareste ritrovati a fare Hulk e Decameron Pie prima di riprendervi.
A Tim Roth va tutto il mio affetto e comprensione.

Ora ci sarebbe il rifacimento di Funny Games dove il nostro credo faccia la parte della vittima e non del carnefice. Ma forse siamo sulla buona strada.

1 comment:

Unknown said...

maaaa coppola ha cambiato puscher?