15.7.11

Arles, Les Rencontres - Organizzatevi

Istruzioni 
In blu le mostre viste.
Cliccare sul titolo del post.

Chris Marker.france - Palais de l'Archevèche  
Chris Marker è un fotografo che ha lavorato tanto per il cinema francese e per la Nouvelle Vague. Ad Arles c'erano molte cose sue, tra cui anche dei film che però non ho visto. Mi sono rimaste impresse le serie di fotografie scattate alle persone nelle metropolitane, primi piani fatti di nascosto. Curioso che le ha scattate quasi solo a donne. Per le prime che ha fatto, le serie erano due, c'era scritto che aveva usato una macchina fotografica da polso. Oh cos'è?
 
Wang Qingsong.chine - Eglise des Trinitaires
Questo è quello del particolare scattato da Mic su WC. E' un cinese che a un certo punto ho anche individuato mentre ero in fila per JR, perfettamente riconoscibile dai pochi ciuffi lunghi di capelli. Il cinese in questione ha fatto una foto lunga lunga lunga, forse 60 metri, che ritrare una specie di lungo lungo lungo bassorilievo costituito da una parete in gesso in cui ha inserito cose e persone e poi dipinte di marrone. Fango? Boh. Bah.

From here on - Atelièr de Mécanique
Enorme padiglione con tantissime piccole mostre che vorrebbero dare un'idea su dove sta andando la fotografia, o certa fotografia. Soprattutto viene esplorata l'influenza di internet, quindi foto scaricate e rielaborate in tanti modi possibili, uso delle webcam e di streetview (big google is watching you più che mai). Ma c'è anche uno che ha messo una macchina fotografica al collo del gatto, e un altro che compra foto d'epoca su ebay e poi le rifotografa insieme agli omini della playmobil. Protagonista assoluto di questo padiglione? Il pene, lui, in tutte le sue varianti e contesti. C'era anche il video di uno che dipingeva i ritratti col pene. Il suo nome? Facile: pricasso (che se lo googolate lo trovate, c'aveva il link scritto sulla schiena).  

JR.france - Grande Halle
J'adore...  

Robert Capa, Chim, Gerda Taro, La Valise Mexicaine - Musée Départemental de L'Arles Antique Veramente bella e interessante. La foto con la storia dentro, si potrebbe dire
Si tratta della valigia che conteneva i negativi delle foto scattate dai tre fotografi durante la guerra civile spagnola e che è stata solo di recente ritrovata. Mostra molto corposa perché c'è la tremenda guerra civile spagnola, ci sono tre fotografi tra i più famosi fotoreporter mai esistiti, c'è il rapporto d'amore tra Capa e Taro, c'è la morte di Taro in guerra, ci sono le foto, i provini, i giornali su cui furono pubblicate. C'è che abbiamo capito solo alla fine che potevi chiedere una lente per guardare meglio i provini invece di accecarti.
 
Les Photographies du New York Times Magazine - Eglise Sainte-Anne
 
Les Publication du New York Times Magazine - Cloitre Saint-Trophine 1er étage
 
Mexique: photographie et révolution - Espace Van Gogh Ouest

Graciela Iturbide.mexique - Espace Van Gogh Sud
Protagonista quest'anno è il Messico. Lei in particolare c'è piaciuta. 

Gabriela Figueroa.mexique - Eglise des Frères Précheurs

Enriques Metinides.mexique - Ateliers des Forges
Questo fotografo messicano ha lavorato molto per i giornali e per la cronaca nera. Racconta che questa passione gli è nata dalla sua prima passione per i film d'azione americani. Foto di incidenti stradali, di treni, aerei, omicidi, scazzottate e chi più ne ha più ne metta. Belle davvero nonostante l'argomento, anche se dopo un po' non ne potevo più. Evidentemente Metinides stesso ogni tanto non ne può più e per alleggerire ha fatto una serie dove ha inserito nelle sue foto di incidenti pezzi della sua collezione di modellini di pompieri.

Daniela Rossell.mexique - Atélier des Forges
 
Maya Goded.mexique - Atélier des Forges
Sua una delle foto che ci è rimasta più impressa: un uomo pieno di rughe davanti a un filo spinato che faceva parte della serie Terre di streghe. Ho provato a cercarla su internet ma quella non l'ho trovata. Altre .

Dulce Pinzòn.mexique - Atelier des Forges
 
Fernando Montiel Klint.mexique - Cloitre Saint-Trophime rdc
Bah. Una roba sulla fede, forse la mostra che mi è piaciuta di meno. Diciamolo: non mi è piaciuta proprio.

Inaki Bonillas.mexique - Couvent Saint-Césarie
 
Cy Twombly, Miquel Barcelo, Douglas Gordon - Chapelle Saint-Martin du Méjan
Douglas Gordon, è anche un video artista. Ha proiettato qualche anno fa sulla parete del MOMA Psycho di Hitchcock rallentandolo tantissimo. La proiezione si poteva vedere anche ad Arles, avendone il tempo. Sue erano delle fotografie di attori e attrici strappate ad arte e montate su specchi. Bello l'effetto che suggeriva il rifotografare.
 
La Galerie vu' présente Jose Ramòn Bas - Les Cinéma Actes Sud

Christophe Agou.france - Magasin Electrique
Lo devo aver visto ma non lo ricordo proprio.

Tendence Flou - Magasin Electrique
 
Amnesty International Droits de Regards - Magasin Electrique
 
Galerie SFR jeunes Talents - Couvent Saint-Césaire
 
Trisha Donnelly.Etats-Unis - Eglise Saint Honorat des Alyscamps

FOAM What's next - Bourse du Travail 
Ah peccato non averlo visto, FOAM è un bel museo della fotografia ad Amsterdam che mi è capitato di visitare.

Nicolas Guilbert.france - Abbaye de Montmajour

Ecole Nationale supérieure de la photographie d'Arles.Ellipse - Galerie Arena
 
Michel Bouvet.france - Atelier de maintenance

Cinema des Rencontres - Les Cinémas Actes Sud
Già poi ci sarebbe anche il cinema!

Ecole Nationale supérieure de la photographie d'Arles.Une attention particulière, promotion 2011 - Eglise Saint-Blaise

Augustin Rebetez.suisse - Salle Henri Comte

Des clics et des classes - Palais de Luppé
Mentre in Italia la Gelmini taglia in Francia si organizzano laboratori di fotografia con i bambini delle elementari e poi ci si fa pure la mostra ad Arles, e anche loro non è che abbiano un presidente proletario.

Stages à la Centrales Pénitentiaire d'Arles - Couvent Saint-Césaire
In questo caso, invece di entrare nella scuola, la fotografia entra nel carcere. Belle quelle in bianco e nero di Marco Ambrosi (che sì, è un pochino anche italiano) che ha un sito e un blog. Sul blog c'è la sua serie dei carcerati.

Objectif photo: Le Pari(s) des enfants - Palais Luppé


Oltre a tutte queste, nel periodo di Les Rencontres (che dura fino al 18 settembre) ci sono miriadi di altre piccole mostre fuori dal programma ufficiale. Noi siamo stati solo a Trace de L'Empire Soviétique di Eric Lusito.

Ecco volevo dare un'idea di cos'è Les Rencontres - ma è molto molto di più.

1 comment:

subu said...

Par bleu! Un tour de force!